AutomaticBob
beyond humanity
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Serviva creare questo sito?

Questa è la prima domanda che mi sono fatto. Con tutti la roba (con la R minuscola) che si trova in rete, ho qualcosa da scrivere che valga la pena di essere letta?

Ovviamente (non perchè le cose che dico valgano per forza la pena di essere lette) mi sono risposto di si. Si perche’ il progetto che sta dietro a questo sito ha radici molto lontane nel tempo, e forse è il tempo che diano frutto. Queste radici affondano nelle esperienze che ho fatto e nelle capacità che ho acquisito. Quali? Bè, sono un Meccanico (nel senso tecnologico del termine) per studio, un elettronico per passione e uno smanettone (il termine hacker sarebbe riduttivo… per quelli veri però, esagerato per mè) da quando mi capitò fra le mani uno Spectrum ZX per puro caso… e cosa ci si può fare con queste cose tutte assieme?

Automazione, robot, meccanismi (nel senso Leonardesco del termine…) e più in generale qualsiasi cosa che da una azione dia una reazione, con tutto quello che ci può stare nel mezzo.

Ho deciso di ricominciare seriamente a “trafficare” con l’automazione adesso, e questo sito sarà un pò il diario di bordo di quello che verrà. Perchè adesso?

Qualcuno lo ha definito: “un momento di transizione, uno di quelli che devono esserci alla Torre, quando le situazioni si annodano per sempre e danno origine a una forza duratura nel tempo…”; e chiude (forse) un ciclo. Un ciclo che è iniziato al tempo della laurea, quando ero a metà del lavoro per una tesi su “L’utilizzo delle reti neuronali artificiale per il controllo di processo” (chissà cosa farei adesso, se l’avessi concluso?), lavoro interrotto bruscamente per la defezione del mio “socio” di tesi (qualcuno lo avrebbe chiamato gene-zero…), che era purtroppo anche l’aggancio nella multi-nazionale che supportava il lavoro di studio.

Mi sono ritrovato così (e chi ha provato a cercarsi un relatore o un lavoro di tesi prima della sessione d’esami di settembre e con l’intenzione/bisogno di chiudere in fretta la pratica sà che è come cercare un gatto a due teste) a occuparmi, da li in avanti, di tutt’altro.

Adesso, e qui, si chiude il cerchio, stò rivalutado dove e come collocarmi (nel senso più ampio del termine) e le elucubrazioni mi hanno portato ad un progetto. Il fine principale (ma non ultimo) sarà portare a compimento alcuni progetti che ho in testa….

Per far ciò dovrò prima prepare gli strumenti, dal controller al software, trovare il modo di realizzare i pezzi meccanici e le schede elettroniche, e altro ancora. Chi avrà pazienza vedrà (speriamo) i risultati.

Stay Tuned!

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